Lamberto Puggelli
La Vita
Lamberto Puggelli nasce a Milano nel 1938. Si diploma presso l'Accademia dei filodrammatici della città meneghina e poco dopo intraprende la carriera di regista teatrale. Negli anni Sessanta allestisce diversi spettacoli nei migliori teatri d'Europa. Nel '66 mette in scena la «Turandot» di Puccini; nel 1969 firma la regia de «il Trovatore» di Verdi. Negli anni Settanta inizia una solida e duratura collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano. In una prima fase affianca Giorgio Strehler alla regia; in una seconda fase firma insieme allo stesso Strehler gli allestimenti degli spettacoli.
In quegli anni, parallelamente, si dedica allo studio di Luigi Pirandello e mette in scena alcune opere del drammaturgo agrigentino.
Nel 1972 si occupa della regia dell'opera belliniana «Norma». Due anni dopo cura l'allestimento de «i Masnadieri» di Verdi. Nel 1974 firma la regia de «il Barbiere di Siviglia» di Rossini e un anno dopo torna al teatro di prosa e a Luigi Pirandello con «Così è se vi pare».
Gli anni Ottanta sono segnati dalla realizzazione di un'altra opera verdiana: «la forza del destino».
Il decennio successivo è quasi interamente dedicato alla lirica. Dal 1990 a 1996 Lamberto Puggelli cura la regia di quattro spettacoli di successo, alcuni dei quali recentemente ripresi: «Otello», «La Favorita», «La Sonnabula» e «Fedora».
Nei primi anni del nuovo millennio Lamberto Puggelli diventa direttore artistico del Teatro Stabile di Catania. Nel 2007 viene licenziato per ragioni mai del tutto chiarite. Un anno dopo fonda l'associazione teatrale Ingresso Libero. Muore a Trecastagni, in provincia di Catania, l'11 agosto 2013.